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| Charles Taze Russel |
CHARLES TAZE RUSSELL
Verso la fine del XIX secolo il 16 febbraio 1852 negli Stati Uniti, ad Allegheny in Pennsylvania, nasce C. T. Russell secondogenito di Joseph L. e Ann Eliza (Birney) Russell, presbiteriani di origine scozzese-irlandese, entrambi molto religiosi. La madre muore quando Charles ha nove anni.
Charles è tagliato per gli affari. A undici anni diventa socio del padre che ha un negozio di abiti per uomo. E' molto abile nel suo lavoro e ben presto gestisce personalmente diversi negozi.
PERPLESSITÀ DOTTRINALI DI RUSSELL
Anche se gli affari vanno bene, Charles è molto turbato. Gli è stato insegnato che Dio è amore, ma anche che l'uomo è immortale, che esiste un luogo infuocato in cui vanno tutti tranne coloro che sono predestinati alla salvezza. Un'idea simile lo ripugna. Il pensiero che Dio usa la propria potenza per creare gli esseri umani di cui preconosce il futuro per poi punirli ed essere tormentati in eterno secondo lui, non può essere nè sapiente, nè giusto, nè amorevole. Sarebbe peggiore di molti uomini.
Charles un po' alla volta comincia a capire che benché in ogni dottrina ci siano elementi di verità, nell'insieme sono fuorvianti e in contrasto con la Bibbia.
RISTABILITO NELLA FEDE
Nel 1869 la fede vacillante di Charles viene rafforzata. Una sera, vicino al negozio di famiglia, sente un canto religioso uscire da un local e si avvicina. Si trova ben presto in un luogo scuro e polveroso e spera che quel pugno di persone che si trova davanti abbia da offrirgli qualcosa di diverso rispetto alle credenze delle grandi chiese. Sono avventisti. L'oratore spiega le Scritture in modo approssimativo, ma è sufficiente per ristabilire la fede di Charles che riprende a studiare la Bibbia con rinnovato fervore, immensamente grato della guida divina.
Nel 1870 Charles forma un gruppo di studio della Bibbia con alcuni conoscenti di Pittsburgh e della vicina Allegheny. Joseph L. Russell, padre di Charles fa parte anche lui di questo gruppo e fino alla sua morte nel 1897 collabora col figlio. Ma cosa si fa in questi gruppi di studio? Alle loro riunioni qualcuno propone un argomento. Ne parlano, cercano tutti i versetti attinenti poi, quando sono tutti d'accordo sulla conclusione, ne prendono nota.
Man mano diventa loro chiaro che l'anima umana è mortale e che l'immortalità è un dono riservato a pochi. (Ezechiele 18:20; Rom 2:6, 7) Cominciano a studiare e a comprendere meglio la dottrina del sacrificio di riscatto di Gesù ( Matt 20:28). Capiscono che il ritorno di Cristo è invisibile e tornerà per benedirà le famiglie ubbidienti della terra (Gal 3:8; Giov 14:19).
Russell e i suoi collaboratori si rendono conto che le verità bibliche sono in netto contrasto con gli insegnamenti pagani che si sono infiltrati nel cristianesimo nel corso dei secoli. Ma Charles e i suoi collaboratori sono venuti da soli a queste conclusioni? No. Russell riceve aiuto da altri come l'avventista Jonas Wendell, George W. Stetson e George Storrs, editore della rivista Bible Examiner.
Materiale: I Testimoni di Geova - Proclamatori del regno di Dio" edito nel 1993 dalla Watchtower Bible and Tract society of Pennsylvania, e stampato in Italia nello stesso anno dai Testimoni di Geova, Via Della Bufalotta 1281, Roma.
Foto:Wiki/en
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